A me piace pensarlo come un ibrido tra Die Hard e Will & Grace compresso in 20 tavole. L'abbiamo scritto (io, rubando a mani basse ai meccanismi dietro X-Cross di Kenta Fukasaku) e disegnato magnificamente (Christian) in quattro e quatr'otto, mentre il californiano Apricot Mantle ha fornito l'artwork di copertina in ancora meno. Un esperimento sotto ogni punto di vista. L'impressione che le mie sciocchezze abbiano rovinato il fantastico (FANTASTICO) lavoro di Christian è forte, però ormai è fatta. Il volumetto sarà in omaggio a chi spende tanto allo stand Passenger. E considerando i volumi esteri che ci siamo procacciati durante l'anno non dovrebbe essere troppo difficile (vedrete che bombe! Chicche e primizie per tutti!).
5 commenti:
Maledetti!
Marco, piantala di fare il modesto.
Adesso ti Twitto pure.
hei!
ciao!sono pietro,quello del primo autografo!
bel lavoro, questo fumetto!quando esce il prossimo numero?!
fammi sapere!
ciao!!!!
Che imbarazzo! Comunque non ho idea di quando possa uscire il prossimo numero. A questo punto metto al lavoro il buon Christian!
Posta un commento