La storia è questa: Danger Mouse è un produttore decisamente quotato (Gorillaz, Gnarls Barkley, Beck). Danger Mouse consegna alla EMI il suo nuovo disco, pieno zeppo di ospiti del calibro di Pixies, The Flaming Lips e Iggy Pop. La EMI si inventa mille scuse e non permette al povero Danger Mouse di vendere il suo disco. Allora Danger Mouse decide di prendere il toro per le corna e chiama il suo amico David Lynch.
"Ciao, David. Mi dovresti fare un favore: studiami un packaging fighissimo per il mio nuovo disco".
David Lynch gli consegna un book fotografico di 100 pagine e un poster inedito. Danger Mouse impacchetta tutto e ci ficca in mezzo un bel cd vergine. Poi lo vende sul suo sito. Esatto, vende un cd vuoto. Sicuro del fatto che i suoi fan riusciranno in qualche modo a riempirlo (parole sue). Alla faccia della EMI.
"Ciao, David. Mi dovresti fare un favore: studiami un packaging fighissimo per il mio nuovo disco".
David Lynch gli consegna un book fotografico di 100 pagine e un poster inedito. Danger Mouse impacchetta tutto e ci ficca in mezzo un bel cd vergine. Poi lo vende sul suo sito. Esatto, vende un cd vuoto. Sicuro del fatto che i suoi fan riusciranno in qualche modo a riempirlo (parole sue). Alla faccia della EMI.
3 commenti:
La rivolta di Spartaco, finalmente?
Grande mossa...E figo il packaging, ma del resto, essendo coinvolto Lynch...
Danger Mouse santo subito.
Ma la EMI con ste cose ci si pulisce in mezzo alle dita dei piedi...
Lynch come artista cornice della verginità. Interessante.
Ecco un album che non avrebbe proprio senso scaricare...
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