giovedì 4 febbraio 2010

Sarà il progresso, ma fa schifo







Uno dei riti irrinunciabili per chiunque sia solito frequentare concerti non proprio da arena è il classico combo birretta + banchetti delle distro. Ci si arma della bionda bevanda fermentata e, mentre si attendono i primi segni di vita da parte del gruppo spalla, si passa una buona mezz’ora a scartabellare cd e 7 pollici imballati alla bene meglio. Ce li si rigira tra le mani, si scambia qualche opinione con il proprietario, si strappa lo sconto e già che ci sei prendi anche quel disco dei Cattle Decapitation sotto 31G che cercavi da anni (tanto per far capire che alla fine si finisce puntualmente dissanguati).



Ieri sera me ne stavo tranquillo al Magnolia, in attesa dei Dillinger Escape Plan. Mi avvicino al loro banchetto del merchandising, sperando in qualche chicca inaspettata. Leggo “New cd 10 €”, gioisco e metto mano al portafoglio. Solo poi mi accorgo dell’assenza di supporti fisici, tutto a favore di un codice tramite cui è possibile scaricare il disco dal sito ufficiale della band.





Sarà il progresso, ma fa schifo.



Per la cronaca, il concerto è stato spettacolare. E il prossimo disco dei DEP sarà una bomba (vedi anteprima qui sotto).




6 commenti:

Officina Infernale ha detto...

ci sarai il 20 aprile a Eyahategod, Soilent Green, Sourvein?

Doner ha detto...

eri a vedere anche il mastodonte?

viva i supporti fisici
semper

rae ha detto...

è assurdo il prezzo.

MA! ha detto...

@Officina: non posso mancare. NON POSSO.

@Greg: niente Mastodonte. Sono uscito dal lavoro alle 22:30 e il concerto era già bello che partito. Però mi hanno detto che hanno suonato l'ultimo disco per intero.

@Rae: direi di sì, ma conta che il biglietto per il concerto era di 10 euro (contro i 26 dei Mastodon).

rae ha detto...

non è una scusante, non credo che negli altri posti abbassino il prezzo per compensare il prezzo del biglietto piu' alto. A me sta bene un futuro in cui i cd sono virtuali e il booklet te lo visualizzi sullo schermo del lettore, pero' deve essere a un prezzo appropriato. 10 euro sono troppe...o sbaglio?

MA! ha detto...

Certo che è troppo, ci mancherebbe. L'unica scusante che ammetto ai DEP è quella di non avere un manager o un agente. Hanno rifiutato un contretto Sony per aprirsi una propria etichetta (tra l'altro sussidiaria della Season of Mist, direi che potevano scegliere meglio). Si organizzano i tour da soli, si stampano le magliette da soli, si producono i dischi da soli. Direi che a queste condizioni 10 euro li posso spendere, anche solo per il supporto. Certo, se arrivano gli Slayer e mi dicono che la versione digitale del loro nuovo album costa 10 euro (che poco sotto la media di quanto pago io un disco fisico) un bel vaffanculo ci sat tutto.