Martedì 12 esce Indie Game the Movie. In contemporanea mondiale, visto che lo si può scaricare da un sacco di piattaforme (cosa che invoglia anche a pagare, tra le altre cose). A vedere il trailer sembra l'antidoto perfetto all'E3 appena passato (avete visto i filmati in cui si contano le morti simulate per ogni conferenza? Ma è possibile che in un videogioco non si possa fare altro? Il primo mezzo espressivo dell'umanità a comprendere l'interattività in tempo reale e noi lo sprechiamo per emulare Michael Bay. Pacche sulle spalle per tutti, grazie). Diciamo che, cosi a naso, un sacco di gente dovrebbe fare tesoro di lavori come questo (passi che non sopportiate il chiptune, ma perfino la grafica del dvd è più bella della quasi totalità di quelle legate all'industria videoludica). Il tutto è, ciliegina sulla torta, finanziato con Kickstarter.
3 commenti:
wow.
Mah! Ho l'impressione che con questa tecnica narrativa qualsiasi disadattato possa apparire profondo e prezioso. Sarei curioso di vedere in atto lo stesso trattamento per tipologie umane altamente nocive.
Saranno anche disadattati, ma sono disadattati che creano mondi.E, aldilà di ogni considerazione "profonda", riescono a produrre giochi dotati di una ricerca artistica eccezionale e mai banale (basta vedere il citatissimo Fez). Non mi pare poco, sinceramente.
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